Questa che vi racconto è la mia "non partecipazione" a l'evento al quale più tenevo, e che aspettavo da un anno... Mi ero iscritto a pochi giorni dall'apertura delle iscrizioni, avrei avuto il pettorale nr 18... Ma, putroppo, l'infortunio che mi ha perseguitato tutta l'estate e infine bloccato, mi ha impedito di parteciparvi..
Per fortuna il Kappadocio non si era ancora iscritto, ho passato a lui il mio posto, e stamani, alle 6, ero sotto casa sua, siamo passati a prendere la Donatella e poi a Firenze, dove ci aspettava l'UomoPatagonico, cambio di macchina e via dritti verso Badia Prataglia, con la luce del giorno che si affacciava sempre più in un cielo coperto ma mai minaccioso, attraversando bellissimi scenari del Casentino.
A Badia i miei compagni d'avventura hanno rivisto vecchi amici e compagni d'avventura.
Guardavo i volti dei partecipanti, e non vi leggevo nessuna anzia da competizione, ma solo l'allegria di essere ad un evento che per tutti si prospettava come una piacevole esperienza podistica in un ambiente meraviglioso. Poco più di duecento i partecipanti tra 20 e 10k, e il gruppo per la camminata di 6k.
Alla partenza, solo in pochi col dito sul cronometro, come invece se ne vede tanti sulle start-line delle corse su strada.
E all'arrivo, nessuno che avesse stampata sul volto un'espressione di delusione o stanchezza.
Alla fine, allegro e confusionario rito della premiazione, con tanti premi per tutti, per diverse categorie, alcune inventate li per li, per far festa, mancavo solo io come quello che è stato più a lungo seduto nella stessa posizione al traguardo ad aspettare i partecipanti
Pasta party con servizio ai tavoli (un grazie a quei volontari che si sono prodigati per sfamarci) , un caffè al bar e poi ritorno a casa.
Mi hanno detto che è stato un bel correre, per maggiori infor consiglio la lettura dei blog del Kappadocio http://kappadocio.blogspot.com/ e del Mitico Jane http://miticojane.blogspot.com/
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