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http://picasaweb.google.it/116060748355297972605/TADelLucente050910#
Reseconto: Rundiamo, Ant0ni0 ed Io ci siamo trovati a Borgo a Mozzano,
ci siamo avviati attraversando il borgo e abbiamo iniziato a salire lungo la strada , facendo un paio di di afalto prima di
raggiungere la bella Rocca, he abbiamo bisitato in lungo e in largo per le sue viuzze che sono teatro anche di gare di mtb, poi di li abbiamo finalmento preso la via
sterrata, che ci ha portato a superare un bel dislivello, fino al Santuario di Santa Cristina, e di li abbiamo imboccato un bel tratto di singletrack, fino a quando siamo sbucati sulla strada (asfaltata) che ci avrebbe portato a S.Bartolomeo. Fin qui un percorso
ben segnato dal Cai e anche da frecce e altri segni lasciati per eventi di MTB che vengono
disputati da queste parti. Sentieri e boschi tenuti bene. Vista l'ora e la
distanza fino a quel momento percorsa, e quella che teoricamente ci spettava da percorrere,
abbiamo deciso di "scendere" e tornare indietro, per essere a
Borgo per l'ora di pranzo. Quindi dopo un tratto di asfalto che ci ha portati a Cune, abbiamo iniziato a tagliare la
via prendendo quei senteiri per trattori che ci hanno fatto attraversare
, in un percorso di trail "selvaggio", bei tratti di boschi, alternati a vigneti e frutteti per
arrivare, senza volerlo, a Borgo, proprio a pochi metri da dove avevamo lascaito
le macchine... Quasi 15km percorsi. Molti i ristori lungo il percorso:
more, mele, pere che ci ha regalato la stagione. E infine un bel
"ristoro" al ristorante il Gecko, proprio di fronte al Ponte del
Diavolo. Per essere stata una prima uscita , improvvisata, in luoghi a noi
sconosciuti, devo dire che è stata un'esperienza positiva, e soprattutto,
la zona ha molti angoli ancora da esplorare. C'è anche il modo,
partendo dalla Rocca , e non da Borgo, di poter eliminare l'asfalto
iniziale...
Antonio e Rundiamo, e sullo sfondo, il Ponte del Diavolo
.
http://picasaweb.google.it/116060748355297972605/TADelLucente050910#
Reseconto: Rundiamo, Ant0ni0 ed Io ci siamo trovati a Borgo a Mozzano,
ci siamo avviati attraversando il borgo e abbiamo iniziato a salire lungo la strada , facendo un paio di di afalto prima di
raggiungere la bella Rocca, he abbiamo bisitato in lungo e in largo per le sue viuzze che sono teatro anche di gare di mtb, poi di li abbiamo finalmento preso la via
sterrata, che ci ha portato a superare un bel dislivello, fino al Santuario di Santa Cristina, e di li abbiamo imboccato un bel tratto di singletrack, fino a quando siamo sbucati sulla strada (asfaltata) che ci avrebbe portato a S.Bartolomeo. Fin qui un percorso
ben segnato dal Cai e anche da frecce e altri segni lasciati per eventi di MTB che vengono
disputati da queste parti. Sentieri e boschi tenuti bene. Vista l'ora e la
distanza fino a quel momento percorsa, e quella che teoricamente ci spettava da percorrere,
abbiamo deciso di "scendere" e tornare indietro, per essere a
Borgo per l'ora di pranzo. Quindi dopo un tratto di asfalto che ci ha portati a Cune, abbiamo iniziato a tagliare la
via prendendo quei senteiri per trattori che ci hanno fatto attraversare
, in un percorso di trail "selvaggio", bei tratti di boschi, alternati a vigneti e frutteti per
arrivare, senza volerlo, a Borgo, proprio a pochi metri da dove avevamo lascaito
le macchine... Quasi 15km percorsi. Molti i ristori lungo il percorso:
more, mele, pere che ci ha regalato la stagione. E infine un bel
"ristoro" al ristorante il Gecko, proprio di fronte al Ponte del
Diavolo. Per essere stata una prima uscita , improvvisata, in luoghi a noi
sconosciuti, devo dire che è stata un'esperienza positiva, e soprattutto,
la zona ha molti angoli ancora da esplorare. C'è anche il modo,
partendo dalla Rocca , e non da Borgo, di poter eliminare l'asfalto
iniziale...
Antonio e Rundiamo, e sullo sfondo, il Ponte del Diavolo
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