Per la mappa del giro, consultatre il rilievo de Il Mago , http://www.everytrail.com/view_trip.php?trip_id=507789
Siamo partiti per Vicchio che si alzava il sole in un cielo pulito, in vallata, finchè, arrivati in zona Borgo S.Lorenzo, ci siamo ritrovati immersi nella nebbia... Beh, almeno non piove e non tira vento. A Vicchio, ci siamo fermati ad un angolo a chiedere informazioni ad un anziana signora su dove si trovasse il parco del Lago, la quale, gentilmente, ci ha indicato il cartello posto a pochi metri difronte a noi.... E intanto , dall'altra parte, un'altruistica filippina ci forniva i suoi servizi.. ops,.. si metteva al nostro servizio dandoci anche lei informazioni sul lago e su dove potevamo fare colazione, proprio li vicino, in piazza. In piazza di Vicchio, poi, inquietanti figure fantasmagoriche si muovevano nella nebbia, rivelandosi poi monache benedettine... Il Bar alle 8 aveva ancora il bandone abbassato a metà, ma noi impavidi siamo entrati ugualmente. E dopo una leggera seconda colazione, ci siamo avviati al ritrovo.
Biso, Kappa, Fede, Mago, Enrico Vedilei. Alessandra Carlini, Filippo Perazzini, Gianluca Di Meo,
Paolo Romagnoli, Rosari Sandro
Una trentina di chilometri sani sani. E poi un bel terzo tempo di antipasti toscani, tagliatelle al cinghiale e tortelloni al sugo.
Sono rimasto sorpreso della presenza di Alessandra Carlini a questo evento: avevo letto di lei pochi giorni prima su Spirito Trail di Febbraio, un articolo che la dipinge come una campionessa. E vedendola correre, concordo pienamente: una trail runner di alto livello, di quelli che di solito io riesco a vedere, sempre di spalle, al momento della partenza, per poi non rivedere più, perchè io di solito arrivo al traguardo quando questi se ne sono già andati via :-)
Che spettacolo vederla lasciare andare le gambe per correre alla massima velocità ripidi tratti di discesa.
Un grazie di cuore a Rundiamo, fermo per infortunio, che ci ha sorpresi facendoci trovare un ricco ristoro: la sua presenza ci manca, sui sentieri e nel terzo tempo.
E' stata dura, per me, oggi, affrontare questo tipo di percorso, con tutto il lavoro di carichi svolto ultimamente. Ho corso meglio, alcuni mesi fa, quando invece oggi, per molto tempo, ho dovuto "strascicare" dietro i miei passi, non tanto per la mancanza di energie, ma proprio per la mancanza di "forza" muscolare. Sono arrivato un po imballato a questo appuntamento. Ma sono arrivato fino alla fine, sempre col gesto di correre, anche quando ormai sarei andato più veloce se avessi semplicemente camminato. Sempre in fondo al gruppo, spesso staccato di parecchi metri, ma senza mai lamentarmi, facendo il mio passo, affaticato si, ma sereno, e soddisfatto, nel cuore e nell'anima, di poter godere di questa bella giornata in buona compagnia, sempre presente, anche se diversi metri più avanti.
35 km circa in 4he45min, quando, prima della partenza, affermavo che avremmo potuto impiegare anche 5h (...a causa mia), mentre il tempo previsto era di 4h. Ma gli altri vrebbero potuto benissimo farcela anche e 3he30min.
Quando il Biso ci presentò questa sua idea, gli esternai la mia preoccupazioni circa la possibilità di svincolo dal percorso tracciato, temendo l'eventualità di un mio cedimento, in considerazione del programma di allenamento che avrebbe proceduto l'evento. E a ragione: il cedimento c'è sempre stato, sempre, in fondo alla prossima salita, alla prossima curva, al prossimo passo. Ma non ho mai mollato. E non ho mai ceduto.
Per le altre foto:
http://picasaweb.google.it/CorriGaggioCorri/TAVicchioDiMugello21Febbraio2010#
... IL GIORNO DOPO.... :
Stamani, al risveglio, quando mi sono alzato dal letto, tutto intorno mi sembrava più piccolo, più in basso di dove mi aspettavo di trovarlo!!
Mi sono fermato a sentire il mondo intorno a me, e mi sono sentito più alto, più grande, più forte.
Mi sono tornate in mente alcune frasi del mio film preferito, "Fight Club":
"Da nessun'altra parte ti sentivi vivo come li ."
"Dopo la lotta ogni altra cosa nella vita si abbassava di volume. Potevi affrontare tutto!"
"Cominci a vedere le cose in maniera diversa"
"Senza dolore, senza sacrificio, non avremmo niente."
"Cominci a vedere le cose in maniera diversa"
"Senza dolore, senza sacrificio, non avremmo niente."
Ogni volta che esco a correre, è l'evento dove mi sento veramente vivo.
Ieri è stata una lotta, una sofferenza fisica, superare i miei limiti, combattendo contro me stesso. Oggi vedo le cose in maneira diversa., tutto si è "abbassato di volume".
Col dolore, col sacrificio, ho guadagnato una nuova consapevolezza dei miei limiti.
Alla prossima sfida.
Ieri è stata una lotta, una sofferenza fisica, superare i miei limiti, combattendo contro me stesso. Oggi vedo le cose in maneira diversa., tutto si è "abbassato di volume".
Col dolore, col sacrificio, ho guadagnato una nuova consapevolezza dei miei limiti.
Alla prossima sfida.
Bei posti, se non fossi fermo sarei venuto, alla prossima uscita, ciao
RispondiEliminaBravi ragazzi anche se vi ho trovato un po inappetenti...!
RispondiEliminaE poi che dire: una meravigliosa giornata ingentilita e resa ancor più bella dalla soave presenza di Alessandra!
Ma cosa dite?!? non avevo mai letto questo blog!! Mi sembra stiate esagerando... e tanto poi!! Anche se in netto ritardo chiedo la rettifica... sono una di voi, mica una marziana: e sono io a ringraziarvi (ma l' ho à fatto e non così in ritardo!!) per la bellissima giornata!! Grazieeeeeeeeeeeeeee!!
RispondiEliminaAlessandra