Saucony Peregrine 2
Peso: 280gr circa
Altezza Tallone : 24mm
Altezza Avampiede : 20mm
Differenziale: 4mm.
Nuovo disegno per la tomaia di questa scarpa dall'impostazione minimalista, ma anche confortevole e protettiva come una scarpa convenzionale.
L' interpretazione Saucony dello stile barefoot (replicato anche sulla Saucony Mirage, e nelle Kinvara Trail di prossima uscita) : permettere una migliore distensione del piede durante la "rullata" punta-tallone, e allo stesso tempo proteggere il piede dalle asperità del fondo.
Si perde un po di quel "divertimento" che può dare la sensibilità del fondo, ma il piede lavora sempre in condizioni ottimali, e sulla lungha distanza la pianta del piede esce riposata.
Per anni le scarpe, se non escludiamo
le “racer”, la cosiddetta categoria A1 , quelle adatte a
corridori evoluti per ritmi veloci – hanno presentato un
differenziale molto alto, in base alla credenza che ne avrebbe
giovato la rullata e quindi la corsa di coloro che appoggiano il
piede a terra impattando di tallone. E così le intersuola delle
scarpe sono state riempite di artefatti ammortizzanti che
diminuissero lo shock che si produce con tale modalità d'impatto, al
fine di preservare la salute fisica dei corridori. Ma così non è
stato, ed anzi, negli anni, è aumentata l'incidenza di infortuni.
Certo, non è pienamente dimostrabile la diretta correlazione tra
questi fatti, l'eziologia dei traumi è più complessa della semplice
equazione “più gomma= più infortuni”. Non siamo tutti uguali!
Certo è che far lavorare il piede,
quello che Leonardo Da Vinci considerava “un capolavoro di
ingegneria e un'opera d'arte “, in condizioni non normali, non
naturali, di sicuro lo sottopone ad una dinamica per la quale non è
predisposto, che può generare stress. E così , per rimediare a
questa situazione, per alcuni podisti la soluzione è stata
abbracciare la “filosofia” del barefoot running. Ma non tutti
possono permettersi di correre a piedi scalzi o con calzature che ne
imitino l'esecuzione, ridotte ad una semplice suola che protegge il
piede dal fondo: non siamo tutti uguali!
Un alternativa molto semplice per
avvicinarsi ad uno stato migliore di corsa, caricato sull'avampiede
e non sul tallone, è la riduzione del differenziale
tallone-avampiede; su questa via si è mossa Saucony, creando una
serie di scarpe che presentano un differenziale minimo.
La Peregrine 2 è una scarpa da trail
che rientra in questo progetto. A prima vista sembra una scarpa
normale, anche abbastanza grande, quasi come una scarpa di categoria
A3; ha uno strato di intersuola alto 24mm al tallone , costituita
di un materiale dalla consistenza abbastanza rigida, affatto gommoso,
con un comportamento reattivo più che ammortizzante; presenta un
differenziale di soli 4mm, che , considerando la presenza di un pad
in gomma più morbida ProGrid al tallone, durante l'esecuzione del
passo, nel momento della distensione del piede, per effetto
compressivo, scende ad avvicinarsi ad un valore di 0mm.
La soletta interna è in gomma molto
elastica, si conforma bene sotto il peso del piede, e presenta delle
scanalature nella parte inferiore, sotto i metatarsi, che ne migliora
la flessibilità; inoltre è ben traforata su tutta la sua
superficie, per permettere un miglior trasporto del sudore lontano
dalla pianta del piede, ad evitare cosi la formazione di vesciche,
cosa difficile da patire, grazie ad una tomaia che non presenta al
suo interno cuciture che sfreghino sul piede, costituita da un
tessuto molto fine, leggero, molto molto traspirante, morbido e
piacevole a contatto col piede, che ne permette l'uso anche senza
indossare i calzini. Una volta messa ai piedi, sembra di stare
scalzi!
La zona dell'avampiede non presenta una
forma “slargata” all'alluce, come in altre scarpe minimaliste; da
una sensazione avvolgente senza essere fasciante, e la parte
superiore è ben conformata, non entra a contatto con il dorso della
dita dei piedi. Il puntale è rigido e ben protettivo, senza essere
troppo grande e invadente; contenitivo senza essere vestire stretto.
Utile la presenza di un occhiello metallico per fissare le ghette.
L'allacciatura ad asole permette una
presa ben stretta e priva di punti di pressione; peccato solo per i
lacci, sintetici, che tendono a slegarsi: necessario doppio nodo.
La talloniera è molto scavata, e la
conchiglia rigida, ma bassa, impedisce spostamenti trasversali del
tallone; l'imbottitura a contatto col tendine d'Achille è molto
sporgente e protettiva sul bordo superiore della conchiglia, lo
ripara da ogni possibilità di contrasto con la conchiglia, senza
soffocare la libertà di movimento, cosa molto importante, in quanto,
con uno stile di corsa poggiato più sull'avampiede, il polpaccio
lavora in allungamento, e quindi, al fine di permettere un miglior
movimento, il tendine deve essere libero da pressioni.
La stabilità negli spostamenti del
piede è fondamentale sui percorsi off-road, dove non è mai sicuro
l'appoggio, e il basso differenziale permette quindi alla caviglia la
giusta articolazione; il grip è assicurato da una suola scolpita in
maniera molto profonda, adatta per affrontare fondi morbidi ,
friabili, viscidi, ma si possono affrontare anche lunghi tratti di
asfalto senza patire quella differenza di rendimento normalmente
avvertibile con altre scarpe da trail.
Una scarpa minimalista, che
rappresenta una valida scelta per chi vuole avvicinarsi ad un tipo di
corsa stile barefoot e allo stesso tempo ha bisogno di una scarpa
confortevole , protettiva e stabile, eppur leggera, solo 280gr, che
può essere usata anche su lunghe distanze, a qualsiasi tipo di
ritmo, sicuri che, quando sopraggiunge la stanchezza, e il passo non
è più efficientemente poggiato sull'avampiede, si può poggiare di
tallone senza soffrirne.
Ma anche una scarpa per chi minimalista non è, ma ha passo veloce, agile, o passo di potenza, per affrontare veloci Skyrace o Ultra-Trail, su qualsiasi tipo di fondo e condizione meteo.
Ma anche una scarpa per chi minimalista non è, ma ha passo veloce, agile, o passo di potenza, per affrontare veloci Skyrace o Ultra-Trail, su qualsiasi tipo di fondo e condizione meteo.
Ammortizzazione 3/5
Stabilità 4/5
Protezione 35
Comfort 4/5
Grip 4/5
Peso 4/5
Traspirabilità 5/5
Belle, belle, belle!!!!!! :)
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