sabato 17 gennaio 2015

Lafuma Raid 30 - Zaino


Nel 2013, mia prima esperienza di una “long way” a tappe, percorrendo la West Highland Way, ho avuto modo di provare a correre – lentamente – con  uno zaino bello pieno sulle spalle: oltre ai cambi di abbigliamento sportivo e di biancheria, avevo anche un cambio di abbigliamento casual, accappatoio... Insomma, una decina di kg di zavorra. Avrei potuto fare anche a meno di qualcosa. Di altre, scegliere qualcosa di più leggero.

Lo zaino, da 25L, pesava 1kg.
L'avevo scelto perché aveva un sistema di areazione sullo schienale che permetteva a questo di non stare a contatto con la spina dorsale.
Il fatto però di essere caricato al massimo, lo faceva sporgere troppo rispetto al baricentro del core, portandomi così ad assumere una posizione non proprio corretta durante la corsa, e a caricare troppo il peso sulle spalle, che alla lunga hanno sofferto, tant'è che il terzo giorno mi facevano parecchio male le clavicole...
Questo è successo con una percorrenza giornaliera di 40km.

Ancore fresco memore di questa esperienza,  da luglio scorso,  ho comprato diversi zaini con capacità dai 22 ai 30L, e con un peso inferiore ai 500gr, tutti molto buoni, provandoli in corsa e in cammino con il carico volumetrico e pesante come la dotazione che sceglierei di portare per fare una traversata a tappe, con tenda e saccoletto.

Alla fine ho individuato un paio di zaini molto validi, di diverso cubaggio ma peso assai simile.

Uno di questi due è ilLafuma Raid 30.
Il peso dello zaino è di 560Gr.

Mi è piaciuto perché, rispetto a tutti gli altri, ha lo schienale più largo e un po più corto; la forma della sacca è molto originale, rastremata in basso, più larga in vetta, cosa che, una volta in marcia, porta il carico a rimanere col baricentro vicino al core; ha un bel tascone esterno capace di contenere un caschetto da mtb; ha gli spallacci regolabili a seconda delle dimensioni del torso, grazie a degli attacchi regolabili all'interno dello schienale; ha dei portaborracce sugli spallacci molto stabili durante la marcia, anche con borracce da o,75L, il che mi permette di non utilizzare la vescica idrica, diminuendo quindi il peso sulla schiena, migliorando il bilanciamento delle le masse del carico; ha un cinturino – direi cinturone - giro vita molto fasciante, che completa le doti di stabilità dello zaino. Ha un bel tascone sulla parte sinistra del cinturino, mentre non ne ha uno sul lato destro. E fatto in tessuto impermeabile. Ha un bel po di lacci esterni per poter stringere lo zaino e appendere indumenti da asciugare.





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